Apri, amore, apri,
Apri questa porta e tutte le finestre,
Apri, presto, apri,
Fai entrare la luce e quella passione che fa pulsare le vene
Apri, senti che furia, chi può fermarla,
Voglio arrivare ai bordi dell’abisso
E non fermarmi ancora,
Per sapere quanto sei profondo,
Se quegli occhi neri sanno dirmi
Ancora cose segrete di me
E quella bocca di argilla cose segrete di te
Apri, amore, apri,
Apri questo cuore, apri,
E perditi con me,
Senza pentimento, senza fingere
Che esista altro mondo al di fuori di noi, potenti ed egoisti
Apri, e serrami nella carne,
Apri e lasciami essere chicco di riso
Nella tua bocca affamata
Apri e lascia che sia il tuo sonno
E il tuo dolore aspro
Apri, e lasciami essere mesta,
E poi molesta e poi troppo felice,
Apri, amore, apri,
Toglimi dall’ombra
E sigillami nella luce,
Apri, siamo fatti di coraggio
E di tenera incoscienza
Apri, amore, apri
E lanciati con me
Nel volo senza rete
Amelia De Simone – 11 luglio 2016