Una felicità molesta

Una felicità che sa di terra nuda,
Di confessioni accolte,
Di braccia confuse nelle braccia,
Di bocche che si cercano morbose,
E corpi che ritrovano il porto antico,
Una felicità senza paure,
Di certezze e sobrietà,
Di infinite parole e fitte acute,
Una felicità che lascia increduli,
Una felicità molesta,
Intrepida, inattesa

Amelia De Simone – ottobre 2015

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