Trema, eppur sei solo tu,
Ma trema la mia mano,
Troppo accogliere tutto questo sentire,
É di altri cuori, più forti e sani,
E generosi assai,
Io vorrei voltarmi e non saper di te,
Che troppo prendi dalle mie pelle,
Troppi respiri, troppi afflati,
Troppi domani, troppi disegni,
Mi lasci sgomenta,
Come un credente che veda il suo dio,
Vorrei voltarmi, ma non so farlo
Amelia De Simone – luglio 2015